Spinaci
Lo spinacio, coltivato per le foglie, viene molto utilizzato in cucina. E’ una pianta erbacea originaria dell’Asia sud occidentale, che può raggiungere un altezza di 30 80 cm. E’ una pianta dioica o poligama che presenta delle foglie picciolate alla base, le foglie in genere sono grandi, tondeggianti, leggermente bollose, spesse e di colore verde scuro. Il fiore assume diverse forme in base al sesso della pianta, quello maschile è a forma di spiga mentre quelli femminili si sviluppano all’attaccatura della foglia e sono di forma rotondeggiante
TECNICHE CULTURALI
Lo spinacio è una pianta che non sopporta temperature elevate e siccità , per questo motivo la coltivazione viene effettuata nel periodo autunno inverno e inverno primavera; si possono effettuare anche delle semine nel periodo primavera estate, in questo caso la produzione sarà inferiore e si dovrà irrigare più frequentemente. Il terreno deve essere preventivamente concimato con prodotti chimici, è sconsigliato l’utilizzo di prodotti organici. Il concime consigliato è un ternario complesso abbastanza equilibrato (15-15-15) dovrà contenere micro elementi. L’irrigazione è fondamentale per la crescita della spinacio; è opportuno annaffiare frequentemente, la pianta non sopporta il ristagno idrico per questo motivo è consigliata la coltivazione in terreni sciolti. Durante il periodo vegetativo è necessario tenere pulito il terreno da eventuali piante infestanti.
MOLTIPLICAZIONE
Si propaga per seme, si semina a spaglio o a file, nel primo caso si diraderà man mano le foglie saranno pronte per il consumo, nel secondo caso sarà più facile eliminare le piante infestanti.