Rucola domestica
DESCRIZIONE:
La rucola è un’erbacea annuale rustica che, per il gusto piccante e gradevole delle sue foglie, è ottima da aggiungere alle insalate o alle verdure cotte, che divengono così più gustose e anche più digeribili.
FOGLIE: Le foglie di questa erba sono disposte alternativamente lungo lo stelo e hanno forma oblunga di lancia; le superiori sono più strette delle inferiori. Esse hanno un odore caratteristico e un sapore decisamente acidulo che, più lieve a primavera, si intensifica poi con l’avanzare delle stagioni. Le foglie dell’acetosa contengono vitamine, in particolare vitamina C, e sali minerali. Le foglie della rucola, lanceolate per forma, hanno colore verde pallido e si dipartono da fusti glabri e molto ramificati; quelle poste alla base del cespo sono profondamente incise.
FIORI:I minuscoli fiori di quest’erbacea sono formati da quattro petali solitamente bianchi o di colore paglierino e si innalzano su steli sottili.
HABITAT:
La rucola cresce spontanea nell’Italia mediterranea, dal livello del mare e fino agli 800 metri d’altezza; il suo substrato prediletto è ben sciolto e sabbioso. La coltivazione della rucola può venir effettuata anche in contenitori.
COLTIVAZIONE:
Il ciclo vegetativo di questa erba è molto breve: dal momento della semina, che si effettua a primavera direttamente in piena terra, al completamento del ciclo vitale trascorrono spesso solo poche settimane.
ESPOSIZIONE: La rucola cresce bene in pieno sole come in leggera ombra, purché sia posta al riparo dai venti. In condizioni climatiche ideali talora le piante mantengono la vegetazione anche in inverno.
PROPRIETA':
IN CUCINA:La rucola si usa cruda aggiunta alle insalate; appena lessata si unisce alla pastasciutta, al riso, alle uova sode, ai ripieni di carne e alle minestre di verdura.
SALUTE::Quest’erba, ricca di vitamina C, presenta valide proprietà antiscorbutiche, inoltre stimola l’appetito, favorisce la digestione, risulta benefica per il fegato e combatte la presenza di gas nell’intestino. Un pugno di foglie di rucola, un pizzico di foglie di menta e poche cime fiorite di santoreggia, poste in infusione in una tazza d’acqua bollente, forniscono una bevanda tonificante e rasserenante.
CURIOSITA':
La Diplotaxis, cioè la ruchetta selvatica perenne, della quale esistono diverse varietà , è un’altra crucifera che merita di venire coltivata nell’aiuola delle aromatiche. Le sue foglie che emettono un odore penetrante, hanno lo stesso sapore di quelle della rucola e trovano anch’esse impiego in molte ricette. Per mantenere al cespo di ruchetta selvatica un aspetto compatto è importante cimarlo regolarmente e soprattutto impedirne la fioritura recidendo i lunghi steli fioriferi prima che vadano in fiore.