Bietole erbette
GENERALITA': Originaria del bacino del Mediterraneo. Ha un ciclo vegetativo biennale, nelle coltivazioni orticole è considerata annuale se si consuma solo la parte aerea, mentre nella coltivazione agricola industriale, la raccolta si effettua il secondo anno, quando le radici, raggiunto il pieno sviluppo, vengono avviate agli zuccherifici per l’estrazione dello zucchero.
La bietola ha il fusto erbaceo, grandi foglie di colore verde intenso, con nervature centrali sviluppate, tenere e carnose.
E’ formata da uno o più fusti, prima eretti e poi ripiegati sul terreno.
CLIMA: temperato. Le temperature primaverili basse possono portare una formazione precoce del seme.
TERRENO: i terreni migliori sono quelli di medio impasto, freschi e profondi, irrigui, senza ristagni d’acqua.
AVVICENDAMENTO: è una coltura da rinnovo ed è adatta ad aprire una rotazione.
CONSOCIAZIONE: si associa a molti ortaggi ma in particolare a cavoli, lattughe, cipolle e carote.
SEMINA: la bietola da costa si semina in semenzaio a febbraio per raccogliere foglie durante l’estate, e in settembre per un raccolto in primavera.
All’aperto si può seminare a dimora da marzo a tutta l’estate.
Il raccolto invernale si può ottenere seminando in semenzaio ad agosto e trapiantando in settembre. La distanza tra una pianta e l’altra è di circa cinquanta centimetri in ogni senso.
Le bietole da foglia si seminano sul posto a primavera e a fine estate.
La profondità di semina è di circa tre centimetri. Sono sufficienti trenta grammi di seme per un metro quadro di semenzaio.
COLTURA: le sarchiature, da effettuarsi per tenere il terreno sciolto, devono essere seguite da equilibrate irrigazioni. Scerbature e zappettature devono effettuarsi per arieggiare il terreno e tenerlo sgombro dalle erbe infestanti.
RACCOLTA: la raccolta delle foglie si effettua a scalare, recidendo con un coltello le foglie esterne della pianta e legandole a mazzi.
Le barbabietole si raccolgono estirpando tutta la pianta e riunendo in mazzi il prodotto.
IRRIGAZIONI: sono molto importanti soprattutto nei momenti di carenza idrica, sono da evitare i ristagni d’acqua.
AVVERSITA': tra i parassiti ricordiamo le altiche e il clono. Tra le malattie crittogame ricordiamo la peronospora.
VARIETA': la bietola da orto chiamata anche “erbetta”
Bieta a costa argentata Bionda di Lione;
Bionda da taglio Triestina;
Verde Liscia da taglio;
La bietola Lucullus caratterizzata da foglie a bolle e arricciature.